venerdì 14 giugno 2013

LE PALLE DA... TUTTO


  
Le palle con cui giochiamo a tutti gli sport immaginabili sono sempre ridotte male,sono sporche,rattoppate… ovviamente direte:“sporche?ma è normale, si gioca per terra” si ma le nostre sono le più sporche sporchissime palle, che anche se sono quelle da pallavolo sono piene di fango,di bava e di erba. Però c’è ne una,la palla perfetta,la palla che chiunque vorrebbe avere,la migliore palla di tutte, si chiama: Laovalesporca, e la nostra palla da rugby, colei che ha un posto speciale nel Bunker, e che è protetta dal fidato cane guerriero del gruppo,colui che ha giurato fedeltà alla palla,che ha combattuto la guerra di Korea e che era presente allo sbarco in normandia,colui che la sua età è indefinita, colui che era un cane da caccia, colui che è sempre stato con il gruppo: Il grande Aro. Quella palla è speciale, perché è stata la palla con cui abbiamo giocato un importantissimo torneo che abbiamo vinto.
 

mercoledì 12 giugno 2013

LA ZATTERA


L’altro giorno eravamo al lago, Frenci ha deciso di fare un giro con una zattera. Unico problema, non avevamo la zattera. Così decidemmo di costruirla. Io presi qualche albero caduto con la neve l’inverno trascorso.Simone prese un lenzuolo da casa di sua nonna, Pietro prese delle corde e dei sassi per farla galleggiare meglio, mentre Frenci ci dirigeva picchiandoci con delle canne di bambù se sbagliavamo. Mattia intanto stava preparando le provviste,perché pensavamo di stare via tanto. Appena pronta la zattera, l’abbiamo caricata e … via!!! Una grande spinta di Matti che poi sale su con un atletico salto. Ohoh, ci eravamo dimenticati i remi,eravamo al centro del lago e non sapevamo più come fare.
Così mi venne un idea:prendiamo le corde, leghiamole insieme e agganciamoci alla riva.
Non ho pensato che le corde tenevano legata la zattera: in questo modo : SPLASH.
Matti aveva portato tutti i vestiti, così facendo non si è più visto per una settimana.

CALCIO


Chi più chi meno tutti sanno giocare a calcio, dove giocare meglio che per strada? Ogni giorno ci troviamo nello stesso posto, dove cominciamo a giocare contro altre "società" di strada, oppure ci alleniamo. Io non sono dei più forti, però mi prendono a giocare perché dicono che intimorisco gli avversari, io comunque preferisco giocare a rugby.