sabato 2 agosto 2014

Materix Moxyt

Materix Moxyt si trovava esattamente al centro di un piccolo pianeta a nord dell'orsa maggiore.
Aveva tutte le possibilità che voleva di avere soldi e fama, laggiù, in quel piccolo puntino verdastro che vedeva ogni sera prima di addormentarsi sul suo giaciglio d'erba dorata.
Era una di quelle persone normali, lavorava per la Nasa ed era stato mandato sette anni prima nello spazio alla ricerca di qualcosa di nuovo, magari qualcosa impossibile da vedere dalla terra.
Non era mai più tornato, nessuno sapeva più niente di lui, ma lui sapeva tutto di tutti.
Sapeva che era considerato morto, siccome una volta, un palloncino rosso a forma di cuore con la scritta Materix era volato proprio vicino al piccolo pianeta in cui si era stabilito.
Lui non sapeva come faceva ad essere ancora vivo, non sapeva nemmeno cosa mangiava.
Coltivava un piccolo orto e si era portato con sé lassù un sacco di bei ricordi.
Delle sere con gli amici, delle risate a giocare a carte, delle lettere senza risposta, delle canzoni, dei sorrisi delle sue persone.
Aveva trovato lì su quel suo piccolo pianeta, insieme a qualche animaletto che poteva vagamente somigliare a un cane terrestre, aveva trovato lì ciò che sulla terra aveva cercato ma sempre senza buoni risultati.
La piccola casetta era scavata dentro una grande grotta e ogni tanto, sempre in perfetto orario però, beveva un sorso di tè mentre guardava le stelle cadere seduto sul suo piccolo pianeta.
Qualche stella lo abbagliava per la sua bellezza e maestosità, illuminate di gioia lasciavano nello spazio blu, come il mare laggiù una striscia di magia gialla ...